Anno nuovo. Auguri! Tutta la notte in un proliferare di auguri per questi nuovi
365 giorni, 8760 ore, 525.600 minuti.
Al termine di un anno (o all'inizio di uno nuovo) si fanno sempre le stime di quello che è stato. Passiamo avanti e… ora mi chiedo Cosa voglio fare di un altro anno che inizia? Amare di più. L’unico modo per amare è donare, donare il mio tempo. Amore e tempo.
365 giorni, 8760 ore, 525.600 minuti.
Al termine di un anno (o all'inizio di uno nuovo) si fanno sempre le stime di quello che è stato. Passiamo avanti e… ora mi chiedo Cosa voglio fare di un altro anno che inizia? Amare di più. L’unico modo per amare è donare, donare il mio tempo. Amore e tempo.
Forse il tempo che ci è concesso è l’unica realtà veramente nostra che abbiamo, o almeno la realtà veramente nostra che possiamo donare. E quanto ne doniamo, tanto amiamo.
Se Dio mi aiuta quest’anno voglio donare tante delle quasi 9000 ore che avrò a disposizione agli altri. Più di quello che ho fatto quest'anno. Quella sarà la misura del mio amore. Quella sarà la misura della mia felicità.
Tu quanto tempo hai? quanto amore hai?
E oggi l’amore mostra la sua violenza: ti prende e ti rimette in vita. Ti incolla di nuovo. Con infinita pazienza, come accade con i mosaici antichi.
E se vuoi lo fa ogni giorno. E se non vuoi sei tu che trasformi l’amore in violenza. Non c’è scampo.
Un Cristo inesorabile, violento e delicato, mi entra ogni giorno nella carne e nello spirito
Questa vita non mi annoia, perché questo amore non mi annoia, anzi mi entusiasma!
Ora un po’ di sano digiuno mediatico; mi allontano per contemplare questo Dio.
Buon anno!
Se Dio mi aiuta quest’anno voglio donare tante delle quasi 9000 ore che avrò a disposizione agli altri. Più di quello che ho fatto quest'anno. Quella sarà la misura del mio amore. Quella sarà la misura della mia felicità.
Tu quanto tempo hai? quanto amore hai?
Amor meus, pondus meus. (Il mio amore è il mio peso)
(Agostino, Confessioni 13, 9, 10)
Violento è l’amore, non un fatto sentimentale, un fatto che tocca solo i sentimenti, ma un fatto ruvido e forte, un fatto che tocca lo spirito e la carne insieme e li unisce anche quando si sono staccati, disuniti, frantumati.E oggi l’amore mostra la sua violenza: ti prende e ti rimette in vita. Ti incolla di nuovo. Con infinita pazienza, come accade con i mosaici antichi.
E se vuoi lo fa ogni giorno. E se non vuoi sei tu che trasformi l’amore in violenza. Non c’è scampo.
Un Cristo inesorabile, violento e delicato, mi entra ogni giorno nella carne e nello spirito
Questa vita non mi annoia, perché questo amore non mi annoia, anzi mi entusiasma!
Ora un po’ di sano digiuno mediatico; mi allontano per contemplare questo Dio.
Buon anno!
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