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Amore: la prima parola imparata, quella che gli altri hanno per primi pronunciata

"Dio non poteva arrivare dappertutto e pertanto creò le mamme". (Proverbio ebraico).

I miei genitori danno e ricevono pezzi di vita in una trama in cui la vita è data e ricevuta senza tassi di interesse. Pezzi di vita donata:  e benché non ci siano tassi, più passa il tempo, tanto più questa vita si ingrandisce misteriosamente. Tra qualche mese si sposa mia sorella!

E' ai miei genitori che dedico questa bella canzone, bella per le parole: le parole sono proprio quel miracolo che mi consente oggi di ascoltarla e capire che io sono parte di questo mondo pieno di splendore: grazie!

Come scrigni mi hanno consegnato intatto quel tesoro tanto invisibile quanto meraviglioso che agisce sempre, nel silenzio e a distanza, e che si chiama amore. (A.D)
Amore è la prima parola che ho sentito e imparato, la prima che altri hanno pronunciato pensando a me: Dio dall'eternità; papà e mamma, qualche anno fa, 27 per l'esattezza.

Mia mamma quando fa il sugo, canta, e da ora mamma tu canterai questa canzone, come hai fatto durante tutta la tua vita!

Vediamo chi riesce ad arrivare a fine canzone senza commuoversi:


E ora che noi figli proviamo a crescere ("a modo nostro"), i miei genitori diventano più bambini: li vedo più innamorati di quando lo erano agli inizi, come adolescenti si alle prese col primo amore.

Ritirano fuori i giochi per prepararsi a giocare con i nipoti (che se Dio vuole manderà): noi figli diventiamo padri e madri, e loro tornano bambini.

Misteriosamente: il tempo passa e sono più giovani!

Dedicate anche voi questo post alle mamme!
_________
Testo:
Sarà difficile
Diventar grande
Prima che lo diventi anche tu
Tu che farai tutte quelle domande
E io fingerò di saperne di più
Sarà difficile
Ma sarà come deve essere
Metterò via i giochi
Proverò a crescere
Sarà difficile
Chiederti scusa
Per un mondo che è quel che è
Io nel mio piccolo
Tento qualcosa
Ma cambiarlo è difficile
Sarà difficile
Dire tanti auguri a te
A ogni compleanno
Vai un po' più via da me
A modo tuo
Andrai a modo tuo
Camminerai e cadrai, ti alzerai sempre a modo tuo
A modo tuo
Vedrai a modo tuo
Dondolerai, salterai, cambierai
Sempre a modo tuo
Sarà difficile vederti da dietro
Sulla strada che imboccherai
Tutti i semafori
Tutti i divieti
E le code che eviterai
Sarà difficile
Mentre piano ti allontanerai
A cercar da sola quella che sarai
A modo tuo
Andrai a modo tuo
Camminerai e cadrai, ti alzerai
Sempre a modo tuo
A modo tuo
Vedrai a modo tuo
Dondolerai, salterai, cambierai
Sempre a modo tuo
Sarà difficile
Lasciarti al mondo
E tenere un pezzetto per me
E nel bel mezzo del tuo girotondo
Non poterti proteggere
Sarà difficile
Ma sarà fin troppo semplice
Mentre tu ti giri
E continui a ridere
A modo tuo
Andrai a modo tuo
Camminerai e cadrai, ti alzerai
Sempre a modo tuo
A modo tuo
Vedrai a modo tuo
Dondolerai, salterai, cambierai
Sempre a modo tuo...

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